Questa mattina Planetel ha accolto presso la sua sede di Treviolo i ragazzi della 2a Informatica sezione A della scuola Ikaros. Una visita d’istruzione divenuta per gli alunni un viaggio all’interno della realtà di Planetel, in particolare nelle dinamiche che riguardano le caratteristiche della fibra ottica, le varie tipologie di connettività e la complessità dell’infrastruttura che ne sta alla base. Accompagnati dal Professor Marco Padovani e dalla Professoressa Laura Pedrini, gli studenti sono stati coinvolti in un confronto teorico e pratico con gli esperti Planetel, comprendendo ciò di cui essi si occupano quotidianamente e toccando con mano gli “attrezzi del mestiere”.

Una mattinata istruttiva e costruttiva

Nella sala riunioni della sede di Treviolo, i ragazzi di Ikaros hanno ricevuto il benvenuto dal Direttore Vendite Massimo Borgnini, il quale ha illustrato loro l’azienda e tutti i fattori che ne costituiscono l’identità. Una presentazione tanto rapida quanto significativa, che ha introdotto agli studenti i valori, il business e il posizionamento di Planetel sul mercato.

Essendo gli alunni inseriti all’interno di un indirizzo scolastico di carattere informatico con una forte componente legata alla connettività, si è deciso, poi, di dar voce a due tecnici specializzati.

Il primo a prendere la parola è stato Maurizio Minali, responsabile dell’area cablaggi di Planetel. Maurizio ha raccontato in che cosa consiste il suo lavoro, con i relativi dettagli e le diverse sfaccettature di un ambito tutt’altro che semplice. Ha presentato sostanzialmente ogni aspetto concernente l’infrastruttura Planetel, entrando nei particolari delle differenti modalità di cablaggio, degli svariati elementi che ne stanno alla base e di tutta la componente normativa principale che ne regola le dinamiche. A questa parte teorica ha fatto seguito un momento di maggior praticità durante il quale i ragazzi hanno avuto modo di vedere da vicino il materiale con cui Maurizio e i suoi colleghi si interfacciano ogni giorno.

A seguire, è intervenuto il Responsabile operativo Rete Fibra Moris Maver, il quale ha proseguito il discorso trasportando gli studenti della sfera passiva del cablaggio alla dimensione attiva della connettività in fibra. Moris ha raccontato la crescita dell’azienda in termini di km di rete proprietaria, evidenziando la struttura del network Planetel, la sua estensione e le sue caratteristiche. Si è parlato di datacenter, di master, di cabinet stradali, nonché di tutta quella parte di guasti e manutenzione con cui i tecnici devo fare i conti quasi quotidianamente. Sollecitato dalle interessanti domande degli alunni, Moris ha illustrato anche il momento in cui la fibra viene portata nelle case e le dinamiche in cui questo processo si declina. Infine, come in precedenza, sono stati fatti passare tra le mani dei ragazzi oggetti specifici quali cavi in fibra, giunti, muffole e molto altro.

Questa porzione di mattinata si è conclusa con le parole del Responsabile del mercato Home Mario Truffi, il quale ha ricordato e ribadito la natura territoriale di Planetel fatta di valori quali la vicinanza al cliente e l’intima relazione che si crea con esso. Il messaggio che si è voluto lasciare agli alunni si basa sulla consapevolezza che l’essenza di Planetel è questa, ossia il suo essere una realtà di persone a completa disposizione del territorio in cui si inserisce.

La visita all’azienda e i saluti

La seconda parte della mattinata si è svolta nel cuore pulsante di Planetel. Gli studenti sono stati accompagnati e guidati tra i vari uffici alla scoperta delle persone che animano l’azienda, conoscendo così le dinamiche del mondo lavorativo, la complessità di una realtà strutturata e tutto ciò che sta alla base del risultato finale. I ragazzi di Ikaros si sono confrontati con gli impiegati, i tecnici e i magazzinieri, scovando i segreti e le conoscenze che compongono il dietro le quinte delle soluzioni offerte.

Nell’ottica dell’attenzione verso i giovani che da sempre ci contraddistingue, siamo grati per aver avuto la possibilità di dialogare con ragazzi appassionati di telecomunicazioni e interessati a un mondo tanto complesso quanto affascinante come il nostro.